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La mia tech stack a prova di Trump (e di qualsiasi altra catastrofe digitale)

Stanco di dipendere dai colossi del web? Ecco come sto costruendo una tech stack indipendente, libera da Big Tech. Scopri gli strumenti alternativi per un web più sicuro e privato!

La mia tech stack a prova di Trump (e di qualsiasi altra catastrofe digitale)

Possiamo fidarci della tecnologia americana?

Se ti sembra un’esagerazione, fermati un attimo e osserviamo i fatti.

Gli Stati Uniti sono sempre più soggetti a un’autoritarismo crescente, guidati da una ideologia politica che agisce come una setta estremista, pronta a tradire ogni alleanza, contratto e promessa mai fatta. Le decisioni che contano vengono prese o in modo caotico e imprevedibile o sotto la spinta di interessi che nulla hanno a che fare con la libertà e il progresso sociale.

Le grandi aziende tech come Apple, Microsoft, Google e Meta possono provare a parlare di indipendenza, privacy ed encryption, ma alla fine sono solo parole. Non c’è alcuna garanzia che un governo autoritario negli Stati Uniti non obblighi queste aziende a consegnare i loro dati a un sistema di sorveglianza di parte. Cloud, email, strumenti di produttività, messaggistica. Tutto può essere compromesso.

Fallimento del Data Privacy Framework

Nel frattempo, l’EU-US Data Privacy Framework (DPF), istituito nel 2023 per garantire che i dati europei trasferiti negli States fossero protetti secondo il GDPR, è stato praticamente abbandonato. Questo framework, che sostituiva il vecchio Privacy Shield, si basava su un ordine esecutivo (EO 14086) firmato da Biden per limitare l’accesso delle agenzie di intelligence USA ai dati europei e istituire un tribunale indipendente per la tutela della privacy.

Trump ha smantellato questo sistema firmando un ordine esecutivo per rivedere e revocare la base legale del DPF. In breve, ha eliminato le garanzie che rendevano legali i trasferimenti di dati tra Europa e Stati Uniti. Ora, le aziende europee che usano cloud provider americani sono in un limbo legale: non esiste più un motivo valido per considerare gli USA un luogo sicuro per i dati personali dei cittadini UE.

Se ti interessa la tua privacy e il controllo sui tuoi dati e di come essi vengono usati, è il momento di cercare alternative.

Costruire una tech stack indipendente

Da sempre, sono un sostenitore della tecnologia semplice. Non voglio una tech stack complicata e piena di funzionalità. Cerco strumenti affidabili, che funzionino e facciano il loro dovere.

La privacy è sempre stata una priorità per me, ora sto alzando l’asticella: sto cercando di spostare quanto più possibile la mia tecnologia quotidiana lontano dalle piattaforme Big Tech, scegliendo soluzioni prevalentemente europee con software open-source, criptati e decentralizzati, gestiti da team internazionali che non siano ossessionati dalla crescita a tutti i costi.

L’unico modo per essere davvero sicuri dei propri dati è usare strumenti con crittografia end-to-end, indipendentemente da dove vengono sviluppati o da chi li gestisce. E in un’epoca di regressione globale, nessun paese europeo può offrire garanzie eterne.

Mandare un messaggio alle Big Tech

Detto questo, penso che sia importante mandare un segnale alle Big Tech statunitensi, dove per troppo tempo hanno dato per scontato il loro dominio e la fedeltà degli utenti.

Se il futuro sta in strumenti come Signal e Obsidian, che rispettano la privacy, benissimo. Se significa cambiare continente, va bene lo stesso. L’importante è proteggere sé stessi e i propri dati.

Ecco cosa sto cominciando a utilizzare e vi consiglio

Ci tengo a precisare - Nessuno di questi link riportati qui di seguito sono link di affiliazione. Non sono associato con queste compagnie e non genero profitti su queste raccomandazioni, monetizzazioni sui clicks e/o sui tuoi dati attraverso di essi.

Note e Attività

  • Todoist App di gestione delle attività/Task, con base Europea che mette al primo posto privacy, affidabilità e controllo dell’utente, senza pratiche di raccolta dati. Sviluppata da Doist, è indipendente dalle normative statunitensi e offre un’interfaccia semplice con funzionalità avanzate. Non vende i dati degli utenti e sincronizza i progetti tra piattaforme

  • IaWriter App di scrittura sviluppata in Svizzera che rispetta la privacy e prioritizza semplicità, concentrazione e controllo dell’utente, senza pratiche di raccolta dati. Creata da Information Architects, offre un ambiente di scrittura pulito, basato su markdown, e opera indipendentemente dalle piattaforme statunitensi. I documenti sono salvati localmente per default, con sincronizzazione crittografata opzionale, promettendo sicurezza e privacy per scrittori e professionisti.

  • Joplin App open-source per note e attività, con crittografia end-to-end, supporto Markdown e sincronizzazione sicura.

Web Browsers

  • LibreWolf Fork indipendente di Firefox, privo di telemetria, tracciamento e contenuti sponsorizzati Sviluppato da una community open-source, offre un’esperienza sicura e personalizzabile senza legami con Big Tech o agenzie governative. Include uBlock Origin, protezione avanzata dal fingerprinting e nessun aggiornamento forzato.

Alternative valide e da tenere sott’occhio:

  • Vivaldi europeo con blocco integrato di pubblicità e tracker, altamente personalizzabile.

  • Mullvad Browser open-source sviluppato con il Tor Project per protezione da tracciamento e fingerprinting.

  • Iridium Browser Fork di Chromium con Google rimosso, massimizza la privacy con impostazioni sicure di default.

Email sicure

  • Proton Proton è una compagnia svizzera che offre una suite di strumenti crittografati, tra cui email, archiviazione cloud, un gestore di password, un calendario e una VPN, progettati per proteggere i dati degli utenti dalle agenzie di intelligence statunitensi. Opera sotto le leggi sulla privacy europee, senza dipendere dal governo degli Stati Uniti e senza accesso ai dati da parte delle autorità USA. Nonostante alcune dichiarazioni del CEO Andy Yen, Proton rimane impegnata nella privacy e nella sicurezza, offrendo una valida alternativa alle Big Tech.

  • Tutanota Email open-source con crittografia predefinita per email, contatti e calendario.

Alternative per scrittura codice per gli sviluppatori

  • VSCodium Fork di VS Code senza traccianti Microsoft, nessuna telemetria o raccolta dati, alcune estensioni di Microsoft potrebbero non funzionare

  • Kate Editor avanzato di KDE

  • Geany Editor minimalista per programmazione

Office & Produttività

  • LibreOffice Suite da ufficio open-source con strumenti offline per documenti, fogli e presentazioni.

  • OnlyOffice Docs Suite online con modifica collaborativa e supporto per i formati Microsoft.

  • CryptPad Suite per documenti online con crittografia end-to-end e senza tracciamento.

Cloud Storage & File Sync

  • Nextcloud Piattaforma cloud open-source con file sync, condivisione e strumenti collaborativi.

  • Cozy Cloud Cloud personale GDPR-compliant per archiviazione file e gestione dati.

Social Media & Networks

  • Mastodon Social decentralizzato e open-source, alternativa a Twitter senza algoritmi invasivi.

  • Pixelfed Alternativa a Instagram, senza pubblicità né tracciamento, con decentralizzazione federata.

  • PeerTube Piattaforma video decentralizzata, alternativa a YouTube senza algoritmi manipolativi.

  • Lemmy Alternativa a Reddit decentralizzata, senza pubblicità e moderata dagli utenti.

Messaging & Communication

  • Element Chat crittografata decentralizzata basata su Matrix, alternativa a Slack e WhatsApp.

  • Jami Messaggistica peer-to-peer crittografata, senza server centrale né tracciamento.

  • BigBlueButton Piattaforma open-source per videoconferenze, ideale per uso educativo.

Motore di ricerca

  • SearxNG Open-source che aggrega risultati senza tracciare l’utente.

  • Qwant Privato con proprio indice, senza profilazione pubblicitaria.

  • Ecosia Utilizza i profitti pubblicitari per piantare alberi in tutto il mondo. Basato su Bing, protegge la privacy degli utenti eliminando i tracker e non vendendo i dati a terzi. È una scelta sostenibile per chi vuole contribuire all’ambiente semplicemente navigando sul web.

  • Good-Search Open-source e privacy-friendly, sviluppato in Germania. Non traccia gli utenti, non memorizza dati personali e offre risultati pertinenti senza pubblicità invasive

Password Managers

  • KeePass Gestore password open-source offline con crittografia AES-256.

  • KeePassXC Versione cross-platform di KeePass con interfaccia moderna e integrazione browser.

  • 1Password Gestore password con crittografia zero-knowledge e supporto multipiattaforma.

  • Passbolt Gestore password open-source per team, completamente auto-ospitabile.

Questi sono consigli per dare della consapevolezza dell’ampia gamma di strumenti tech esistenti. Non è assolutamente un discorso anti-americano o di boicottaggio, ognuno è libero di fare quello che vuole alla fine e soprattutto di fare quello che reputa più giusto con i suoi dati e a chi dare i propri soldi/supporto.

Anzi, se ne trovate altri fatelo scrivendo nei commenti.

vi consiglio di seguire i seguenti siti per aiutarvi anche nella scelta per un orientamento più privacy-oriented:

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